Ancora qualche giorno per gli ultimi preparativi e sarà la volta di Albizzate Valley Festival. La tredicesima volta, per la precisione, del festival musicale che negli anni ha macinato successi guadagnandosi il podio delle esperienze estive per i giovani da tutta la provincia e non solo.
Nato dalla consolidata tradizione delle feste della birra e di paese, il festival di Albizzate ha saputo evolversi negli anni con la forza delle ambizioni dei giovani dell’associazione M.E.G.A. che lo hanno portato a diventare uno dei più interessanti casi di festival musicali indipendenti, giunto nelle scorse edizioni ad ospitare fino a 20mila partecipanti nell’arco dei canonici quattro giorni di concerti. E anche quest’anno, nelle serate del 9, 10, 11 e 12 luglio, la kermesse albizzatese onora i suoi impegni: artisti altisonanti ma mai scontati, line up costruita guardando soprattutto al panorama internazionale, varietà di generi e una scaletta difficile da ritrovare in festival simili. In un evento che rimane saldamente ancorato ai principi dell’asscoazione giovanile: voglia di aggregare e promuovere nuovi progetti per giovani e attività senza scopo di lucro.
Ecco così spuntare tra i nomi in cartellone i Modestep, del quale la sera dell’11 luglio sarà l’unica data in esclusiva per l’Italia del gruppo da milioni di click su Youtube che ha rivoluzionato la musica dubstep e rock. Oppure un nome storico del panorama rock internazionale come i The Subways, creatori di canzoni come “Rock & roll queen” che riecheggiano nell’adolescenza dei giovani di mezza Europa e non solo. Ma anche due nomi d’eccellenza del panorama musicale di Barcellona come i Bongo Botrako e gli Txarango, due veri e propri laboratori della musica in grado interpretare il reggae, il rock, il pop fondendoli i ritmi difficili da definire ma facilissimi da ballare e che invitano a saltare. Ma ancora nomi come Datsik, M+A, Downlink, Joycut e il varesino Waxlife. I biglietti saranno in vendita presso l’area della festa, in via Vittorio Veneto al Parco la Fornace di Albizzate, ma è anche possibile l’acquisto in prevendita sul sito del festival.
La ricetta del festival albizzatese è fatta di concerti ma anche di un contorno innovativo e di tutto rispetto: dallo sport alle attività creative ad Albizzate ce ne sarà un po’ per tutti gusti. Si conferma infatti lo spazio delle attività sportive pomeridiane con i tornei di beach volley, bocce e la novità più divertente degli ultimi anni: il bubble football, una particolare versione del calcio che vede i giocatori coperti da una grande bolla gonfiabile.
Il pomeriggio e le serate del festival saranno anche animate dalla particolare area creativa del festival che dopo gli apprezzamenti raccolti lo scorso anno ospiterà ancora workshop, attività ed espositori in una cornice alternativa e divertente.
Si conferma anche quest’anno la collaborazione con il progetto “Discobus” della cooperativa “Lotta contro l’emarginazione”, per la sensibilizzazione e la riduzione del rischio connesso all’uso di alcolici e stupefacenti.